Progetto di revamping e repowering fotovoltaico: TCF Rosignoli Logistics

Luogo: Valdaro, MN, Italia

Potenza totale: 1482,95 kWp

Moduli: 1,811 moduli ottimizzati

Incremento di potenza: +50%

CO2eq evitata/anno: 550ton

Fondata nel 1976, TCF Rosignoli Logistics si è specializzata in logistica multimodale, gestendo principalmente il trasporto eccezionale di prodotti siderurgici, oltre ad un'ampia varietà di merci di diverse tipologie. Caratterizzata da una visione pionieristica, l'azienda ha rapidamente guadagnato una posizione di leadership nel settore grazie al suo impegno verso l'eccellenza operativa e alla meticolosa attenzione verso le esigenze dei clienti.

Nel corso degli anni, TCF Rosignoli Logistics ha costantemente espanso la propria offerta. Oltre alle consolidate attività di trasporto e logistica, l'azienda ha aggiunto al proprio portafoglio servizi di stoccaggio di container e tank container per prodotti ADR-RID, servizi di bonifica di ferrocisterne e soluzioni di logistica integrata per l’industria chimica, con particolare attenzione allo sviluppo del traffico ferroviario.

Un significativo punto di svolta è stato la costruzione di un terminal intermodale dotato di cinque binari per oltre 3 km di lunghezza disponibile, che ha arricchito l'offerta di servizi, marcando un ulteriore passo avanti nella diversificazione aziendale. Inoltre, l'installazione di un impianto fotovoltaico da 1,5 MWp sul tetto del deposito dimostra l'impegno di TCF verso la sostenibilità ambientale. 

Nel 2023, TCF Rosignoli Logistics ha incaricato Manni Energy di eseguire un intervento completo di ottimizzazione (revamping e repowering) del proprio impianto fotovoltaico. L'iniziativa è stata motivata da un evento atmosferico avverso che ha causato il distacco di alcuni moduli fotovoltaici dalla copertura, innescando un principio d’incendio.

Un'ispezione successiva ha rivelato non solo il danneggiamento di numerosi pannelli, ma anche una generale riduzione delle prestazioni dell'impianto rispetto alla sua inaugurazione nel 2011. Poiché l'impianto originario è soggetto agli incentivi del Conto Energia, che ne limitano la modifica della potenza, Manni Energy ha proposto a TCF Rosignoli un piano di revamping per la sezione incentivata dell’impianto.

Parallelamente, è stato suggerito un progetto di repowering, consistente nell'aggiunta di una nuova sezione all'impianto esistente. Questa soluzione sfrutta efficacemente lo spazio liberato sul tetto dal revamping, permettendo un ampliamento della capacità produttiva senza alterare la struttura incentivata.

Questo impianto rende il loro terminal ferroviario intermodale completamente autosufficiente dal punto di vista energetico, confermando l'orientamento dell'azienda verso l'uso di energie rinnovabili e la riduzione dell'impatto ambientale.

La soluzione proposta da Manni Energy ha portato ad un miglioramento notevole: nonostante l'impianto incentivato mantenga la stessa potenza, ora occupa meno spazio grazie all'adozione di moduli più efficienti. Inoltre, l'aggiunta di un secondo impianto ha aumentato significativamente la potenza complessiva, passando da 977,60 kWp a 1.482,95 kWp, con un incremento del +50% , a beneficio quindi della producibilità dell’impianto.

La strategia di revamping e repowering, supportata da un dettagliato business plan, anticipa un aumento sostanziale della produzione. Questo, combinato con l'incentivo del conto energia, prevede un ritorno sull'investimento entro 5-6 anni.

Il progetto di revamping e il repowering dell’impianto fotovoltaico hanno apportato benefici sia economici che ambientali:

• Efficienza energetica migliorata: il revamping (rinnovamento) e il repowering (potenziamento) dell’impianto fotovoltaico hanno consentito l'installazione di prodotti con tecnologia più recenti e più efficienti. Questo si traduce in una maggiore produzione di energia per metro quadrato, ottimizzando l'uso dello spazio e aumentando la resa degli impianti esistenti.
• Autoconsumo massimizzato: l'ottimizzazione dell'impianto fotovoltaico ha massimizzato notevolmente l'autoconsumo energetico, permettendo al terminal di utilizzare una maggiore quantità di energia prodotta in loco, riducendo la dipendenza da fonti esterne e abbattendo i costi energetici.
• Riduzione dei costi operativi: Con l'aggiornamento degli impianti, i costi di manutenzione tendono a ridursi grazie all'impiego di componenti più moderni e affidabili. Questo si traduce in minori interruzioni e minori spese per le riparazioni a lungo termine.
• Riduzione delle emissioni: il miglioramento dell'efficienza dell’impianto contribuisce ad evitare le emissioni di CO2 equivalente per unità di energia prodotta, contribuendo alla generazione di energia pulita. Si stima che TCF Rosignoli eviterà l’emissione di oltre 550 tonnellate di CO2 all'anno.
• Prolungamento dell’operatività: Il revamping estenderà significativamente la vita utile dell’impianto fotovoltaico, che altrimenti potrebbe vedere diminuire la sua efficienza nel tempo. Questo aiuta a massimizzare l'investimento iniziale sull'impianto.
• Incremento del valore dell'asset: un impianto fotovoltaico modernizzato e più efficiente aumenta il valore dell'asset su cui è installato, rendendolo più attraente per potenziali investitori o acquirenti

“Le nostre attività di trasporto eccezionale rimangono ancora difficili da decarbonizzare, nonostante i continui progressi nelle tecnologie di trazione alternativa. Per questo motivo, ci impegniamo a garantire che tutte le altre operazioni di logistica e movimentazione siano alimentate esclusivamente dal nostro impianto energetico interno, riducendo la dipendenza dalla rete elettrica. Inoltre, le manovre ferroviarie all'interno del nostro sito vengono eseguite utilizzando un locotrattore elettrico speciale, sostituendo così i tradizionali locomotori diesel comunemente utilizzati in molti terminal".

"È stata Manni Energy a suggerirci per prima l'idea di affiancare al revamping dell’impianto esistente l'installazione di un nuovo impianto, aumentando così la capacità produttiva totale del nostro sito. Questo grazie all'esperienza maturata nel corso degli anni in situazioni analoghe. Infatti, molti impianti esistenti, realizzati da oltre un decennio, pur essendo a metà della loro vita nominale, necessitano di interventi radicali per mantenere alta l’efficienza”. Alberto Rosignoli, Direzione Amministrativa di TCF Rosignoli.

Photo credits: TCF Rosignoli